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PAVAN Ilaria, SCHWARZ Guri
(a cura di), Gli ebrei in Italia tra persecuzione fascista e reintegrazione postbellica, Firenze, Giuntina, 2001, pp. 200, € 12,39 ISBN 88-8057-139-7 (Inf. Casalini libri) prop. DHI; cf. BI n. 55.812
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PAVAN Ilaria, SCHWARZ Guri
(a cura di), Gli ebrei in Italia tra persecuzione fascista e reintegrazione postbellica, Firenze, Giuntina, 2001, pp. 200, s.i.p. ISBN 88-8057-139-7 (BCdD 638 06 27) prop. DHI; cf. BI n. 57.534
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SCHWARZ Guri
Ritrovare se stessi. Gli ebrei nell'Italia postfascista, Bari, Roma, Laterza, s.d., pp. 249, € 18,00 - "Dopo il '45, la tendenza di gran parte degli italiani a sminuire o a negare del tutto il proprio consenso al fascismo spinse a parlare di una corale opposizione alle misure antisemite del 1938. ... Ma in realtà ciò che soprattutto colpisce è che a sottovalutare le leggi razziali fossero gli stessi esponenti dell'ebraismo italiano. ... Le stesse persecuzioni subite in conseguenza delle leggi del '38 la perdita del lavoro e dei beni, la cacciata dalle scuole - venivano ricordate con difficoltà da rappresentanti dell'ebraismo, che preferivano invece celebrare una generale solidarietà degli italiani. ... Era una deformazione del passato, come mette bene in risalto Schwarz" (Giovanni Belardelli) (CdS, 9.11.2004) prop. DHI
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MONDINI Marco, SCHWARZ Guri
Dalla guerra alla pace. Retoriche e pratiche della smobilitazione nell'Italia del Novecento, Verona, Cierre, 2007, pp. 237, € 12,50 (Inf. Sissco) cf. BI n. 66471
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SCHWARZ Guri
Tu mi devi seppellir. Riti funebri e culto nazionale alle origini della Repubblica, Torino, Utet, 2011, pp. 295, € 23,00 ISBN 9788802081779 - La scomparsa dei partiti protagonisti della lotta antifascista e della resistenza è solo uno dei tratti più evidenti tra le tante e profonde trasformazioni che hanno avuto luogo nei sei decenni trascorsi dalla fine della seconda guerra mondiale. L'Italia si è trasformata da paese prevalentemente agricolo in una moderna società industriale...un allontanamento impressionante da quella remota Italia degli anni Quaranta e Cinquanta che, uscita dalla guerra e liberatasi dal giogo della dittatura, cominciava a sperimentare la democrazia. Quel mondo è lontanissimo dal nostro quotidiano, eppure il passato celebrato dalla ricorrenza della liberazione è per altri versi assai vicino e mai tramontato definitivamente: costantemente invocato, punto di riferimento contestato eppure centrale nell'autorappresentazione della nostra società. Molto è cambiato nei modi di raccontare quella stagione sanguinosa: mentre in una prima fase la scena è stata quella dominata dalla celebrazione della militanza politica e dall'epos nazional-patriottico, incarnati dall'icona del partigiano, da alcuni decenni il baricentro del sistema commemorativo si è spostato favorendo l'emersione di altre narrazioni e concentrandosi sulla figura delle vittime innocenti del sistema totalitario e della guerra; in primo luogo sui perseguitati razziali. In ogni caso viviamo ancora all'ombra di quella guerra che, pur rappresentata in forme diverse, ha mantenuto il carattere di passato mitico in cui ancora si cerca il fondamento delle identità individuali e collettive. La valenza simbolica ricoperta dal riferimento all'esperienza del secondo conflitto mondiale ne ha deformato la percezione, alterandone il significato in funzione dei più diversi fini politico-ideologici e condizionando inevitabilmente anche l'analisi storica. A tutt'oggi è difficile se non impossibile pensare di rivolgere lo sguardo a quel passato senza provare una qualche forma di coinvolgimento personale; è giusto che anche lo storico abbandoni la tendenza ad esprimersi come una "voce fuori campo", come se a combinare la ricostruzione degli eventi con la costruzione di un contesto analitico fosse un ente disincarnato e puramente razionale capace di indagare i fatti con assoluto distacco. Contiene: 1. Pieta l'è morta. Di fronte all'estremo; Profanazioni e riconsacrazioni. 2. La costruzione della religione civile antifascista prima del 25 aprile. Riti funebri e culto nazionale: i conti col fascismo; Aria nuova a Piazza Venezia; La "Giornata del Soldato e del Partigiano"; Il scarario delle Fosse Ardeatine: un "nuovo Altare della Patria". 3. Feste e funerali dopo il 25 aprile. "Una vittoria amara"; Genesi di una consuetudine celebrativa; L'eredità del 18 aprile; Il 4 novembre: i militari, i cattolici e le onoranze ai caduti di tutte le guerre; "Tempi di visita alle tombe". 4. Corpi e monumenti tra pubblico e privato. Doppie sepolture; Cimiteri militari: Monte Lungo, El Alamein e Cefalonia; Le trasformazioni del paesaggio; 5. Linguaggi del sacrificio. La guerra non più nobile; Equilibri di genere; Tragedia e sacrificio: genesi diun patrimonio espiativo. (L'Indice 10/2011, p. 37) cf. BI n. 71689
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MARZANO Arturo, SCHWARZ Guri
Attentato alla sinagoga. Roma, 9 ottobre 1982. Il conflitto israelo-palestinese e l'Italia, Roma, Viella, 2013, pp. 240, € 17,00 ISBN 9788883349201 (La storia. Temi, 30) - Sabato 9 ottobre 1982, alle 11,55 di mattina, un commando legato al gruppo terroristico palestinese di Abu Nidal attacca la sinagoga centrale di Roma, lanciando bombe a mano e sparando raffiche di mitra sui fedeli che escono dall’edificio al termine della preghiera. Stefano Gaj Tachè, di soli due anni, viene ucciso. I feriti sono 37, molti di loro gravi. Trent’anni dopo, questo volume ricostruisce le dinamiche e il clima che accompagnarono l’attentato, collocandolo all’interno di una riflessione di ampio respiro e illustrando le premesse e il contesto internazionale in cui quelle vicende si inserirono: il conflitto israelo-palestinese, con le sue ripercussioni sul territorio italiano; la guerra in Libano e le stragi di Sabra e Shatila; l’evoluzione della politica estera italiana in Medio Oriente. Vengono poi messi in luce non solo il modo in cui la società italiana visse quella stagione e i mutamenti che si produssero sul piano politico, culturale e nei rapporti con l’ebraismo italiano, ma anche il significato di quell’evento in termini di autocoscienza e identità ebraica, nella rielaborazione della persecuzione razziale e della Shoah, nella riflessione sulla diffusione dell’antisemitismo. (Inf. casa ed.)
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BATTINI Michele, SCHWARZ Guri
(a cura di), San Rossore 1938. Contro gli ebrei, Pisa, Pisa University Press, 2019, pp. 247, ill., € 20,00 ISBN 9788833392530 - A ottanta anni dalle leggi razziali fasciste, tendenze e sviluppi della storiografia internazionale sull'antisemitismo e la Shoah. Atti della Conferenza internazionale, Università di Pisa 20 e 21 settembre 2018. Nella prima parte del volume sono raccolti i testi dei discorsi pronunciati alla cerimonia dal Rettore dell’Università di Pisa P. M. Mancarella, dalla Presiden­te dell’Unione delle Comunità Ebraiche Ita­liane N. Di Segni e dalla Senatrice a vita L. Segre. La seconda parte contiene una silloge delle relazioni presentate alla confe­renza internazionale in cui studiosi di diversa provenienza hanno fatto il punto su questio­ni quali la lunga storia dell’antisemitismo, la riemersione del razzismo, le prospettive di ricerca sulla storia della Shoah e sulla sua memoria. In quella seconda sezione sono ospita­te, in ordine, le riflessioni e i saggi di M. Batti­ni, G. Lerner, S. Levi della Torre, A. Prosperi, O. Bartov, D. Pohl, B. Henry, D. Bloxham, P. P. Portinaro, R. S. C. Gordon, G. Schwarz. (Inf. Casalini libri; Inf. casa ed.) cf. BI n. 96658
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BRESCIANI Marco, SCHWARZ Guri
(a cura di), La democrazia dei populisti tra Europa e Americhe, Roma, Viella, 2021, pp. 184, € 22,00 ISBN 9788833138206 (I libri di Viella, 399) - Gli autori sottolineano nella loro introduzione la "forza di un sentimento che sembra caratterizzare il nostro tempo: la nostalgia". Sarà forse perchè le società europee sono in rapido invecchiamento, ma certo questa considerazione vale sia per chi legge i fenomeni odierni con le lenti del secolo scorso, evocando di continuo il fascismo, sia per i movimenti populisti, propensi a una "rappresentazione mitizzata di un passato che s'immagina caratterizzato da ordine e benessere". (CdS, La Lettura, 31.10.2021; www.ibs.it)
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Bibliographische Informationen zur neuesten Geschichte Italiens
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