Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo tra cultura e politica. Un'immagine e la sua fortuna, introduzione di Aurora Scotti, Torino, Angolo Manzoni, 2002, pp. 128, ill., € 20,00 - Il 'Quarto Stato' è senza dubbio l'opera più rappresentativa del sistema di valori nel quale si è riconosciuto storicamente il movimento operaio e socialista in Italia. E' il quadro più famoso di quella stagione artistica che si fece interprete delle tensioni legate alla "questione sociale". Con il tempo è diventata l'immagine più nota, riprodotta e utilizzata nell'iconografia politica e sindacale, capace di sintetizzare simbolicamente un insieme di motivi, rappresentativi della natura e degli obbiettivi di un intero movimento storico. Tale immagine, assunta a icona, continua ancor oggi a suggestionare finanche i giovani, che spesso la utilizzano nelle forme più svariate di comunicazione, nelle manifestazioni, nei murales e nei graffiti in scuole o centri sociali. Così come il teatro la utilizza come rappresentazione evocativa e scenografica di notevole impatto emotivo. E' il caso dell'opera 'Ellis Island' di Giovanni Solima, recentemente rappresentata al Teatro massimo di Palermo, con le bellissime scene di Carlo Sala, che ha utilizzato l'avanzata delle masse di immigrati, seguendo lo schema figurativo proposto cento anni or sono da Pellizza da Volpedo. Il volume analizza il processo attraverso il quale quell'immagine è diventata così fortemente simbolica, così come i percorsi che ne hanno determinato la fortuna Contiene: M. Filippa, Presentazione; A. Scotti, Introduzione; I fondi documentari; M. Nani, "Dalle viscere del popolo". Pelliza, il "Quarto Stato" e il socialismo; L. Ellena, "Una donna nel quadro può venire in prima linea con essi": genealogia di un'immagine; M. Scavino, Una icona dei movimenti operaio. Il Quarto Stato tra politica e comunicazioni di massa. (www.istitutosalvemini.it)

Ai confini della nazione. Stampa e razzismo nell'Italia di fine ottocento, Roma, Carocci, 2006, pp. 256, € 18,50 ISBN 8843038077 (Saggi e monografie del Dipartimento di discipline storiche dell'Università di Bologna, 4) (Inf. casa ed.) prop. DHI; cf. BI n. 64891

(a cura di), Imperi coloniali. Italia, Germania e la costruzione del "mondo coloniale", s.l., L'ancora del mediterraneo, 2009, pp. 211, s.i.p. ISBN 9788883252426 (Gli alberi) - = 900. Per una storia del tempo presente. Nuova serie, 2009. (Inf. Sissco)

(a cura di), Lavoro mobile. Migranti, organizzazioni, conflitti, Palermo, NDF, 2015, pp. 203, € 18,00 ISBN 9788899487300 - Contiene: N. Rolla, Mobilità, appartenenza e risorse locali. Organizzazioni di mestiere e cantieri edili a Torino nella prima metà del Settecento; M. Nani, Stampa di classe e mobilità nelle campagne ferraresi: "La Scintilla" (1901-1904); A. Farina, Billige und willige: la formazione di un esercito industriale di riserva. Forza lavoro migrante e industria tessile nella Brema del Kaiserreich (1880-1914); G. L. Bettoli, Il male viene dal Nord. Come il sindacato tedesco promosse la nascita del socialismo in Friuli; S. Brier, F. Fasce, Beyond Separate Shores: Researching and Writing the History of Italian Immigrant Workers in America in the Global Age; S. Gallo, Il villaggio "Luigi Razza" a Làgosta/Lastovo. Mobilità e conflitti nella colonizzazione fascista di un'isola dalmata (1934-1943); M. Colucci, Sindacato, emigrazione, ricostruzione. (Inf. LK; www.libreriauniversitaria.it)