Burke, Genova, Il Melangolo, s.d., pp. 118, L. 18.000 - Il grande filosofo della politica scomparso nell'87, riconosce i meriti delle intuizioni burkeane. Ma avverte: da quando il capitalismo è passato da un sistema fondato sulla pura competizione a uno basato sull'oligopolio e il monopolio in cui il maggior profitto non è più legato alla maggiore produttività, la potenzialità dei principi burkeani scema ulteriormente. E i democratici novecenteschi devono pensarci due volte "prima di reclutarlo" (Alias, 3.7.1999) |