Le nuove guerre, la violenza organizzata nell'età globale, Roma, Carocci, 1999, pp. 186, L. 27.000 - Analizza del periodo dalla guerra del Golfo del 1991 ai recenti eventi in Kosovo e trae spunto dall'esperienza diretta dell'autrice nei Balcani e nella Regione transcaucasica come co-presidente dell'Assemblea dei cittadini di Helsinki che ha operato insieme all'Alto commissariato Onu per i rifugiati. "La maggior parte della violenza", scrive Mary Kaldor riferendosi alla Bosnia, "ha finito per dirigersi contro i civili: il saccheggio di città e villaggi, il fuoco dei cecchini, varie forme di atrocità - tutto ciò che è noto come pulizia etnica. Lo schema tipico si aveva nelle aree rurali, villaggi o piccole città. In un primo momento, le forze regolari bombardavano l'area e mettevano in circolazione una propaganda terroristica, che produceva un sentimento di panico reso ancor più acuto dai racconti di terrore nei villaggi vicini". La fase successiva prevedeva l'accerchiamento dei residenti non serbi da parte dei paramilitari, che li terrorizzavano "con stupri, saccheggi e uccisioni a caso, assumendo il controllo dell'amministrazione locale. Nei casi più estremi gli uomini venivano separati dalle donne e portati in campi di detenzione". Abitazioni ed edifici di interesse culturale venivano bruciati e gli intellettuali giustiziati. Il modello utilizzato in Bosnia si è ripetuto, ma ogni guerra ha le sue peculiarità e Mary Kaldor non esita a dichiarare che in Kosovo la forza multinazionale sia intervenuta per difendere una parte della popolazione, ma che la pace abbia creato un'enclave albanese e che i serbi rimasti siano costretti a vivere in un ghetto. L'autrice si sofferma in particolare sugli stupri di massa come aspetto del processo di pulizia etnica; benché si fossero già verificati in altri conflitti, il carattere sistematico degli stupri "suggerisce che si sia trattato di una strategia particolare" (SVO, 21.11.1999)

L'altra potenza. La società civile. Diritti umani, democrazia, globalizzazione, Milano, Università Bocconi, 2004, pp. VIII, 177, s.i.p. (BSdR Globalizzazione 133.-A)