(a cura di), Nietzsche in lingua minore, Milano, Mimesis, 2000, pp. 278, L. 28.000 ISBN 88-87231-70-2 (Eterotopie) (Inf. Casalini libri) cf. BI n. 26.663

(a cura di), La censura infinita. Informazione in guerra, guerra all'informazione, Milano, Mimesis, 2002, pp. 240, € 12,500 ISBN 88-8483-087-7 (Eterotopie) - Raccolta di saggi, in parte presentati ad un seminario a Palermo nel 2001 (Inf. Casalini libri)

Anarchismo e modernità, Pisa, BFS, 2004, pp. 135, s.i.p. (BSdR Pens. polit. Anarchismo 20.-A) cf. BI n. 58.536

Globalizzazione e diritti umani. Filosofia e politica della mondialità, Milano, Mimesis, 2004, pp. 209, s.i.p. ISBN 8884832020 (Eterotropie) (BCdD 654 06 30) cf. BI n. 64953

(a cura di), Agire altrimenti. Anarchismo e movimenti radicali nel XXI secolo, Milano, Eleuthera, 2014, pp. 247, € 15,00 ISBN 9788896904527 - Saggi di D. Gräber et al. (BCdD 829 05 40; www.ibs.it) cf. BI n. 69053

(a cura di), Eterotopie anarchiche, traduzione di Claudia Campisano, Milano, Elèuthera, 2020, pp. 330, € 20,00 ISBN 9788833020563 - Questo volume ci fa scoprire un lato sconosciuto dell'anarchismo (almeno per la maggior parte di noi). Siamo, infatti, abituati a considerare sotto l'etichetta di anarchismo tutta una tradizione tardo-moderna occidentale, quella che i suoi numi tutelari in personaggi quali Bakunin e Kropotkin, e di lì risaliamo di solito alle origini nella cultura classica greca. Vaccaro ci spiega il "doppio errore" implicito in tale visione. Innanzitutto, nella nostra immaginazione ci sarebbe una falsa associazione di anarchia con caos e disordine. (...) Ma è il secondo punto quello più interessante, e quello su cui questo libro getta luce preziosa. Noi, volenti o nolenti, siamo mentalmente euro-centrici, e quindi concepiamo anche l'anarchismo in un'ottica occidentale di provenienza prima greco-mediterranea e poi europeo-continentale e britannica. (...) Per cui, accompagnati dai saggi del libro ci accorgiamo che l'anarchismo è parente stretto del nazionalismo anti-colonialista, del rivoluzionarismo terzomondista, del post-colonialismo, della protesta indigenista, del femminismo e in generale dell'emarginazione planetaria. In tutti questi contesti di oppressione, l'anarchismo svolge una funzione di emancipazione e liberazione potenziale. Spesso tale funzione è ideale e ha luogo in uno spazio che è connesso a tutti gli altri spazi e perciò si parla di "eterotopie". (S. Maffettone) (SVO, 15.3.2020; www.libreriauniversitaria.it) cf. BI n. 88063