Grande industria e legislazione sociale in età giolittiana, Torino, Paravia Bruno Mondadori, 2000, pp. 334, L. 54.000 ISBN 88-395-6232-X (Collana del Dipartimento di Storia dell'Università di Torino) - Tesi di dottorato di ricerca. Contiene: Introduzione. I. Il riconoscimento giuridico delle Camere del lavoro. Le leggi a tutela del lavoro femminile e minorile. L'introduzione del riposo settimanale e festivo. L'Ispettorato del lavoro. Conclusioni (LK) prop. DHI

(a cura di), L'utopia del sindacalismo rivoluzionario. I congressi dell'Unione sindacale italiana 1912-1913, Roma, Bulzoni, 2001, pp. 340, € 18,00 ISBN 88-8319-630 (Historia, 9) (Inf. Casalini libri)

Dal Secchia al Paraíba. L'emigrazione modenese in Brasile, introduzione di Emilio Franzina, Verona, Cierre, 2002, pp. 303, ill., € 14,50 ISBN 88-8314-149-0 (Inf. Casalini libri)

Poliziotti. I direttori dei campi di concentramento italiani 1940-1943, Roma, Cooper, 2004, pp. 173, ISBN 88-7394-038-2, € 14,00 (The Cooper files) - Durante la Seconda Guerra Mondiale in Italia furono allestiti una cinquantina di campi di concentramento per rinchiudervi civili stranieri, ebrei, zingari e tutte quelle persone considerate "pericolose nelle contingenze belliche". A capo di queste strutture furono posti dei funzionari di polizia di cui si è praticamente persa ogni memoria. Chi erano questi poliziotti? Quali carriere avevano alle spalle? Come si comportarono nei campi e quale fu il loro destino dopo la caduta del fascismo? Attraverso tredici biografie di essi, Amedeo Osti Guerrazzi cerca di dare una risposta a questi interrogativi, e di capire attraverso quali dinamiche un settore fondamentale dello Stato sia rimasto, nei fatti, immutato nel difficile passaggio dal regime fascista alla Repubblica democratica (LK) prop. d'acquisizione DHI; cf. BI n. 57.677

"La Repubblica necessaria". Il fascismo repubblicano a Roma 1943-44, Milano, Angeli, 2004, pp. 173, € 18,00 ISBN 88-464-5650-5 (Temi di storia, 49) - Il Partito fascista repubblicano ha svolto un ruolo di una certa importanza durante l'occupazione tedesca di Roma, tra il settembre 1943 ed il giugno 1944. I fascisti repubblicani della Capitale sono stati però ignorati dalla storiografia, oppure sono stati descritti beffardamente come "repubblichini", oscuri scherani del nazismo. Senza togliere nulla delle colpe, gravissime, di cui si macchiarono, questo libro tenta, per la prima volta, di descrivere la proposta "politica" del fascismo repubblicano a Roma, non fermandosi alla "cronaca nera" delle varie "bande", ma cercando di comprendere le motivazioni che portarono migliaia di romani ad aderire ad un movimento privo di speranze e di futuro. Da parte fascista si è cercato di minimizzare o negare gli aspetti più orribili del collaborazionismo, si è preferito invece parlare di una "Repubblica necessaria" ed ignorare episodi che hanno macchiato il fascismo repubblicano di una infamia perenne, addossando tutta la colpa delle stragi e delle deportazioni ai tedeschi. E´quindi mancata una ricostruzione completa della storia di Roma tra l'8 settembre 1943 ed il 5 giugno 1944, e della guerra civile nella Capitale. Contiene: Premessa. 1. La fine del Partito nazionale fascista a Roma e la nascita del Partito fascista repubblicano. 2. La politica. 3. I "poteri forti": la Chiesa e i tedeschi. 4. Le bande, la violenza, la guerra civile. 5. La popolazione. 6. La fuga. Documenti (LK) prop. d'acquisizione DHI; cf. BI n. 57.677

Caino a Roma. I complici romani della Shoah, prefazione di Leone Paserman, Roma, Cooper, 2005, pp. 221, € 15,00 ISBN 88-7394-050-1 (The Cooper Files) - Attraverso una scrupolosa ricerca, basata sui documenti dei processi contro collaborazionisti e delatori, Amedeo Osti Guerrazzi riapre la questione della responsabilità dei nostri connazionali nella persecuzione antiebraica. Perché sono stati molti gli italiani che, motivati da antisemitismo o per fini di lucro, hanno portato alla cattura degli ebrei. Ma nella vulgata, tra l'amnistia del 1946 e i racconti di gratitudine di quanti erano stati salvati, si è continuato ad alimentare il mito degli "italiani brava gente", creando una precoce rimozione delle reali connivenze e colpevolezze (LK) prop. DHI; cf. BI n. 61.684

(a cura di), Sotto il regime. Problemi, metodi e strumenti per lo studio dell'antifascismo, Milano, Unicopli, 2006, pp. 230, € 13,00 ISBN 884001117X (Biblioteca di storia contemporanea. Studi) - Contiene: A. De Bernardi, Per una interpretazione dell'antifascismo: alcune ipotesi di indagine; L. Ganapini, L'antifascismo dei lavoratori dalla protesta sindacale all'opposizione politica; F. Cordova, Il fallimento del corporativismo come terza via tra capitalismo e socialismo; C. Brezzi, L'antifascismo cattolico; A. Panaccione, Socialismo e antifascismo nell'Europa tra le due guerre; P. Gabrielli, Antifasciste e antifascisti all'estero; A. Canovi, Di antifascisti, emigranti, fuorusciti: a proposito di fascismo e mobiltà politica; A. D'Orsi, Sulla 'Resistenza' degli intellettuali; S. Peli, Dall'antifascismo alla Resistenza: continuità e fratture; P. Pezzino, Antifascismo e memoria dei crimini nazifascisti; L. Rapone, Tendenze della ricerca contemporanea sull'antifascismo; M. Franzinelli, Le carte del regime; A. Osti Guerrazzi, Alcune domande da porre alle fonti documentarie sull'antifascismo modenese; G. Taurasi, Lo studio delle forme del dissenso in una comunità locale: dall'antifascismo 'generico' all'antifascismo politico (fonti e metodologie); F. Degli Esposti, Socialisti e borghesi a Bologna fra guerra e primo dopoguerra; M. Minardi, L'antifascismo nel Parmense. (LK) cf. BI n. 63765

Storia del sindacato a Modena, 1880-1980, Roma, Ediesse, 2002, pp. 143, ill., € 10,00 ISBN 8823004438 (Storia e storie/Istituto storico di Modena) (Inf. Casalini libri) cf. BI n. 64219

La repubblica necessaria. Il fascismo repubblicano a Roma, 1943-1944, Milano, Angeli, 2004, pp. 173, € 18,00 ISBN 8846456505 (Temi di storia, 49) - Il Partito fascista repubblicano ha svolto un ruolo di una certa importanza durante l'occupazione tedesca di Roma, tra il settembre 1943 ed il giugno 1944. I fascisti repubblicani della Capitale sono stati però ignorati dalla storiografia, oppure sono stati descritti beffardamente come "repubblichini, oscuri scherani del nazismo. Senza togliere nulla delle colpe, gravissime, di cui si macchiarono, questo libro tenta, per la prima volta, di descrivere la proposta "politica" del fascismo repubblicano a Roma, non fermandosi alla "cronaca nera" delle varie "bande", ma cercando di comprendere le motivazioni che portarono migliaia di romani ad aderire ad un movimento privo di speranze e di futuro. Contiene: La fine del Partito nazionale fascista a Roma e la nascita del Partito fascista repubblicano. La politica. I "poteri forti": la Chiesa e i tedeschi. Le bande, la violenza, la guerra civile. La popolazione. La fuga. Documenti. (LK) cf. BI n. 64219

Roma occupata 1943-1944. Itinerari, storie, immagini, Milano, Il saggiatore, 2010, pp. 318, ill., € 17,00 ISBN 9788842816263 (La Cultura) - Condurre il lettore nel periodo oscuro e rimosso dell'occupazione nazista, attraverso le tracce ancora visibili lungo gli itinerari urbani di Roma. Questo l'intento della guida alternativa di Anthony Majanlahti e Amedeo Osti Guerrazzi. In ogni luogo si cela una vicenda e si rivela la storia. Il bombardamento di San Lorenzo, il rastrellamento del Ghetto, chiese e conventi affollati di ebrei e partigiani in fuga dalle retate, gli alberghi di via Veneto occupati dai comandi nazisti, l'attentato di via Rasella e la strage delle Fosse Ardeatine. Le rivolte dei quartieri popolari e la Resistenza, spie e armi clandestine nascoste in anonime botteghe, efferate bande neofasciste ospiti di eleganti palazzi del centro, pensioncine ordinarie trasformate in celle di tortura. La Liberazione, infine, e l'arrivo degli americani nella notte tra il 4 e il 5 giugno 1944. Roma occupata 1943-1944 disegna un'inedita topografia storico-sociale della città che fa ritrovare e rivivere i 268 giorni del giogo nazista. (AOG)