(a cura di), Adriatico contemporaneo. Rotte e percezioni del mare comune tra Ottocento e Novecento, Milano, Angeli, 2008, pp. 368, € 30,00 - Contiene:
Premessa. S.
Trinchese, Europa adriatica; G.P.
Ferraioli, La visione politica dell'Adriatico dalla fine dell'Ottocento agli esordi del fascismo; O.
Tamburini, "Oltre la foschia". Orientalizzazione dell'Italia e percezione dell'Adriatico nel primo ventennio del Novecento; L.
Monzali, Il declino. Gli italiani di Dalmazia dall'impero asburgico alla seconda guerra mondiale; F.
Caccamo, L'Adriatico degli arbëreshë: il "mare nostro" albanese e italiano; S.
De Nardis, La patria insegnata in Oriente. Politiche ed istituzioni scolastiche
italiane oltreadriatico 1880-1945; R.
Wörsdörfer, Visioni germaniche dell'area adriatica. Dalla costruzione della Südbahn alla fine della seconda guerra mondiale; P.
Di Girolamo, Mare comune o terra di conquista? La percezione dell'Adriatico attraverso le riviste del fascismo. Il caso de "L'Adriatico"; M.L.
Sergio, Cattolici e socialisti di fronte alla questione adriatica negli anni Cinquanta; P.
Lazarevic Di Giacomo, Il primo tentativo sistematico di unione delle Chiese in Dalmazia. La
figura di Benedetto Kraglievich tra storia e letteratura; P.
Pizzo, Il confronto religioso in Bosnia nel passaggio all'amministrazione
austriaca; A.
Di Nallo, Rotte teatrali fra le due sponde. Milan Begovic drammaturgo e operatore culturale; S.
Jurišic; Influenze italiane nel teatro croato del primo Novecento. (Inf. Sissco) cf. BI n.
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