Mussolini razzista. Dal socialismo al fascismo: la formazione di un antisemita, Milano, Garzanti, 2005, pp. 508, ill., € 25,00 ISBN 88-11-69328-4 (Collezione storica Garzanti) - "L'autore sostiene la tesi che l'antisemitismo di Mussolini non solo è precedente agli anni Trenta, ma addirittura risale alla fase socialista, con radici riscontrabili nel periodo della formazione, utilizzando materiale d'archivio, anche inedito, ma soprattutto attraverso una lettura mirata degli scritti mussoliniani" (Dino Messina, CdS, 7.7.2005) Contiene: Il duce, il bambino "ebreo", il prosciutto e altre storie. Gli episodi del 1929. Gli episodi del 1930. Dopo il 1930. Prologo. Una visita. Un comunicato. In parallelo. 1. Pallidi giudei (1900-1918). Popolo della vendetta. Cattolici, laici, socialisti. Un fatto è sempre un fatto. 2. Idee di razza. Razzismi. Elites, Pangermanesimo. Socialisti. Guerra e demografia. 3. Ignorante e antisemita (1918-1919). Un'adunata. Schiff e altri. 4. Programmi. Parigi. Razza-nazione. Il partito. 5. Le autointerpretazioni del 1938. 6. Contro i capi ebrei (1920-1922). Pogrom. I capi. Immediatamente stranieri. 1921. Un censimento. 7. Pacificazione (o forse no). Pacificazione. O forse no. 8. Verso il futuro. Il personaggio. Razzista. Antisemita. Fusione. Fascismo. Progetti, programmi. Coerenza e segreti. Imperi. Oriente. La storia. (LK) prop. DHI; cf. BI n. 61.651