(a cura di), Politiche della tecnica. Immagini, ideologie, narrazioni, Genova, Name, 2005, pp. 290, ill., € 32,00 ISBN 9788887298963 (Storia delle idee e delle istituzioni politiche. Età contemporanea Sez. Studi, 10) - Atti presentati ad un convegno, L'Aquila 2002. Che rapporto lega fra loro tecnica e politica? Quali immagini della tecnica sono presenti nella cultura umanistica? In che misura la tecnica determina la vita dell'uomo? La tecnica è oggetto di riflessione per discipline che vanno dal pensiero politico alla filosofia, dalla storia alla letteratura, dalla geografia alla storia della lingua, ieri come oggi: questo volume mostra che il modo in cui tali discipline hanno risposto a quelle domande non è stato affatto unitario. Il mondo forgiato
dalla tecnica è apparso di volta in volta una conquista o una perdita, il regno di una maggiore libertà o la caduta in un totalitarismo inedito e senza scampo. La stessa tecnica non è stata interpretata sempre in modo identico: modello da imitare o da respingere, fonte di benessere oppure di omologazione, segno di modernità o viceversa causa di regresso, si è trasformata talvolta in una vera e propria ideologia. Tali immagini non sono interpretazioni astratte, ma l'espressione di opzioni che riguardano il volto della società futura, il ruolo dell'individuo, il posto da assegnare al lavoro, e influenzano a loro volta le trasformazioni tecniche. Le politiche della tecnica sono proprio questo: il modo in cui autori, correnti di pensiero, ideologie, regimi politici, hanno concepito
la tecnica e, così facendo, esplicitato una opzione sul suo valore e il suo sviluppo. Sono il modo in cui singoli, gruppi, comunità, esprimono le loro scelte in questo settore cruciale. (Testo dell'editore) (Inf. Casalini libri) cf. BI n.
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