Donne al lavoro nella Terza Italia. San Miniato dalla ricostruzione alla società dei servizi, Pisa, ETS, 2009, pp. 244, € 18,00 ISBN 9788846723659 - Il libro di Monica Pacini riesce, attraverso una puntuale ricostruzione di un lembo assai importante dell'economia toscana, a rappresentare il passaggio della condizione lavorativa delle donne nei momenti decisivi della storia del secondo dopoguerra, partendo dal lavoro agricolo e artigianale ed approdando, col fondamentale passaggio della fase della fabbrica, all'epoca del terziario, che nasconde però il pericolo di una progressiva precarizzazione oppure il ritorno al duro e non socializzante lavoro domiciliare. In questa ricostruzione appaiono decisive le numerose interviste a donne che, con risposte spesso sfaccettate ed in contrasto fra loro, forniscono un'immagine veramente completa dell'argomento trattato, assurgendo in tal modo a paradigma dello status della donna che lavora, in contesti sovente difficili e comunque non potendo mai (o raramente) prescindere dal ruolo sociale che le viene imposto, ovvero di badare alla casa e formarsi una famiglia. Per questo assume un valore fondamentale, nella crescita di partecipazione e consapevolezza politica, e nonostante la durezza e ripetitività del lavoro unanimemente riconosciute, l'esperienza della fabbrica "Vires", la cui chiusura viene ricordata addirittura come un lutto, in quanto lavorarvi costituiva comunque una maniera per conoscere persone e fatti altrimenti del tutto alieni. In ambito diverso, le prime donne ad esercitare lavori intellettuali o di responsabilità, arrivando in alcuni casi a ricoprire incarichi pubblici, indicano non tanto la fine quanto il possibile inizio di un percorso, del quale questo libro mostra i primi ed imprescindibili passi. Monica Pacini insegna Storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Firenze. (www.unilibro.it) cf. BI n.
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